E' USCITO L MIO TERZO ROMANZO

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I COMMENTI DEI LETTORI

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Ecco i commenti lasciati dai lettori di "Scacco di Donna"

E bravo Maurizio, hai fatto ancora fatto centro!! Come ti avevo detto di persona ho letto in queste vacanze natalizie il tuo giallo e l’ho trovato avvincente. Dopo un inizio un po' lento, la narrazione si è fatta più serrata e veloce ed ha fatto sì che il tuo umile lettore rimanesse attaccato alle pagine, sfogliandole freneticamente in attesa dell'epilogo. Anche questa opera la vedrei bene come sceneggiatura di un film, spero che qualcuno se ne accorga. Constatato che per scrivere un romanzo occorre del tempo, ti consiglio di iniziare a scrivere dei racconti che sono più veloci nella gestazione, in modo da poter avere la scusa di trovarci al più presto, per la loro presentazione. Ti auguro un mondo di soddisfazioni morali ed economiche, visto la situazione di crisi

Gianluca Bernardini - Biella 28.12.2011

Bellissimo giallo, l'ho letto in pochissimo tempo proprio perchè impaziente di scoprire l'assassino seriale. Non sono riuscita a capire chi fosse fino all'ultimo. Un giallo completamente diverso dal primo, "Il pozzo" ma ugualmente bello. Aspetto con impazienza il terzo!

Flavia Centini – Roma 28.12.2011

Ho letto quasi d'un fiato "Scacco di donna". E' stato davvero avvincente. Ti faccio i miei complimenti per la rocambolesca trama, per l'elevato potenziale culturale che hai dimostrato e per la piacevolezza del linguaggio. Attendo con impazienza ti poterti leggere ancora.

Rossano Raspollini - Siena 19.12.2011

Ho atteso alcuni giorni per iniziare la lettura poiché mia moglie lo stava leggendo a sua volta.

Appena iniziato è stato come sempre un piacere ritrovarsi nei luoghi a noi cari. Ho poi apprezzato la costruzione della trama, che mi ha affascinato: intelligente e precisa .... al limite della perfezione.... caratteristiche che io ammiro sopra ogni cosa.
Grande il finale che si poteva intuire ma che si è chiarito solo nelle ultime pagine. Per dirle che il libro non solo mi è piaciuto ma che per me è veramente grande.
Le auguro tutto il successo che merita e colgo l'occasione per invitarla a visitare la nostra azienda.

Giancarlo Pacenti - Montalcino 18.12.2011

E' già da un pò che ho letto "Scacco di donna" ma solo ora trovo un momento per raccogliere le idee che me ne sono fatta.Prima di tutto il modo di scrivere che dà un grande piacere di lettura .Rispetto a "Il pozzo" è molto più fluido ,più vario nei registri linguistici la cui diversità contribuisce in grande misura alla individualizzazione dei singoli personaggi,mentre la voce narrante diventa così naturale da non esser più percepita ed il lettore viene così immesso direttamente negli eventi e in essi coinvolto.Ti ringrazio di aver usato certe espressioni - nomi propri come Bimboni e Giustine,imprecazioni come "accident'a Pio IX" ,seppur in versione più educata ,e "ferro da calza"anziché "da maglia "
perchè molte non le sentivo da anni e mi hanno riportata nel tessuto sociale della Montalcino di tanto tempo fa quando far parte di quella collettività significava condivisione del linguaggio,dei concetti e degli atteggiamenti da esso rappresentati o ,per usare le tue parole,di un'"anima".Montalcino come "luogo dell 'anima " è la location anche di questo tuo giallo e fra le espressioni ,i cognomi ,i soprannomi e le strade citate mi sono sentita come tornata a casa dopo tanta lontananza nello spazio e nel tempo.Mi piaci tanto quando diventi lirico e dai voce a quella parte della tua anima che è una pittura ,un insieme di bozzetti del nostro paese!Qui non leggo più un libro ,ma un amico di vecchissima data per il quale certi luoghi e personaggi diventano il "corrispettivo oggettivo"di uno stato d'animo che ancora una volta vuole e sa di poter condividere.Caro Mauri la tua nostalgia diventa anche la mia.E tu hai voluto dare nuova vita ai tanti amici scomparsi nominandoli uno ad uno ed inserendoli nella tua storia facendoli sentire ancora "dei nostri" anche se ,francamente,sembrano eccessivi per Brunello che ha solo una quarantina d'anni!
E ora il plot:paurosissimo con quella faccenda dei ferri da calza infilzati ovunque-il peggiore quello nell'occhio - e architettato perfettamente visto che è impossibile fino all 'ultimo capire chi è l'assassino .Poi, credo che tutti piangiamo con Brunello quando lo si scopre perchè ,nel tuo modo di far rivivere chi è morto e far morire chi vive ,riesci a mettere tanta di quella tenerezza ,di quel romanticismo e ,a volte ,quel certo non so che di divertita presa in giro, da farci chiudere il libro non proprio sicuri di aver letto solo un thriller.
Sono certa che scriveresti grandi racconti e ti propongo una raccolta,dedicando la lettura di persona e a voce del primo di essi a tutti noi tuoi fans ed amici ,magari raccolti intorno a quei cibi con cui ci fai venire l'acquolina in bocca ed in una serata che ,affabulati dalla tua narrazione,diventerebbe magica.
A presto Mauri e complimenti davvero!
Letizia Machetti - Siena 04.12.2011

La presentazione del libro nel tetro degli Astrusi di Montalcino insolitamente gremito, è l’occasione per ritrovare tanti amici di gioventù. Maurizio è sornione com’era da ragazzo. E’ orgoglioso del suo libro e lo dice ma non vince l’imbarazzo del palcoscenico e della bellissima presentazione del Viceprefetto di Siena dott. Samuele Di Lucia. Rimane a braccia incrociate tutto il tempo, senza sorridere e senza cercare di piacere; come a dire «chi mi vuole deve prendermi così come sono»

In realtà la platea è piena di suoi fan e consente a tutti i presenti un autentico tuffo nel passato « ti ricordi di me? Sono Vittorio», «sono Rossella», «sono Letizia». Volti che non vedevo da anni e che suscitano un gran desiderio di stare insieme, magari per una “cena con delitto” e magari alla Fattoria del Colle.

Il nostro Maurizio firma una montagna di libri e non riesco neanche a parlarci ma promette un nuovo giallo per il prossimo anno.

Intanto qualche indiscrezione su quello appena uscito. E’ diverso dai gialli tipo Stieg Larsson o John Grishamm oppure Jeffery Deaver dove ci sono situazioni verosimili in cui immedesimarsi oppure avventure emozionanti. Niente di tutto ciò, il libro di Maurizio Centini assomiglia piuttosto a un rompicapo, a un indovinello particolarmente complicato per chi come me è vissuto a Montalcino ci sono poi delle pagine molto belle e purtroppo tristi.

Ricordi di una Montalcino che non c’è più «ha perduto l’aspetto del borgo in cui la vita quotidiana è attutita e a misura d’uomo ed ha assunto l’aspetto di una distratta e frenetica azienda vinicola a cielo aperto, di una maxi osteria. ….. Certo che Montalcino è bella! E’ come una bella donna, la gente viene per vederla e lei è generosa, ospitale la ripaga con cose buone e tutti sono contenti, ma questo aspetto che vediamo è solo il corpo. Il bel corpo di Montalcino che tanto piace a tanta gente.

Ma l’anima dov’è? Te lo dico io, l’anima non c’è più! Montalcino ha perduto l’anima!» E’ triste ma Maurizio Centini ha detto una cosa vera.

Donatella Cinelli Colombini - MOntalcino 7.11.2011
http://www.cinellicolombini.it/blog/lifestyle/brunello-e-serial-killer

Complimenti! La trama del tuo nuovo libro giallo conferma la tua capacità di "razionalizzare la fantasia" e l'idea della sfida tra il serial killer di turno e il protagonista ne stimola la lettura. Ho avuto un primo spiraglio a pagina 204 dove ho indovinato la "veste" di Caronte ma fino alle ultimissime pagine sono rimasto nell'incertezza sulla sua vera identità. Ho apprezzato molto i riferimenti alla nostra cara Montalcino (Città!) e a quelle persone care, come il padre e la tata del protagonista, che vivono nei miei ricordi. Continua su questa strada!!!

Simone Burgassi - Siena 7.11.2011

Ho letto “d’un fiato” la tua ultima fatica. Sei molto bravo! “Scacco di donna” è a mio avviso migliore del precedente anche se all’inizio sembra più confuso ed il racconto non ha sempre quella brillantezza di lettura che ti contraddistingue. Si capisce solo dopo il perché: la necessità di costruire e definire la scacchiera, teatro dell’intera vicenda. Comunque tutto lo svolgersi del racconto ti appassiona e non vedi l’ora di conoscere l’identità di Caronte, l’autore degli efferati delitti …… e questa volta veramente non si riesce a capire se non alle ultime pagine del libro. Bravissimo anche per le belle terzine dantesche !
Luciano Sorbi - Montalcino 3.11.2011

La sfida, per chi legge il romanzo, è riuscire a scovare l’assassino seriale prima della fine, attraverso eventi narrati in modo logico e sequenziale e dove il passato, con i suoi protagonisti e con i suoi incantevoli luoghi, ha una notevole importanza. Un passato che reclama il prezzo di azioni lontane ma ancora forti, presenti. In questo secondo giallo hai dimostrato grande cultura e versatilità La trama è interessante e con un bell'intreccio, non banale e ricco di spunti a volte geniali. Il romanzo è decisamente avvincente e con un ritmo narrativo sempre molto elevato. Complimenti, è davvero un bel giallo!
Anna Padelletti - Pordenone 23.10.2011

I COMMENTI DEI LETTORI

Ecco 127 commenti rilasciati dai lettori de "Il pozzo"

Il tuo libro mi è piaciuto molto, si legge piacevolmente ed è scorrevole, mai pesante, con un buon filo logico, senza buchi o cadute, con una buona "suspance". Non è neanche troppo cruento (solo un po') ma quel tanto che basta per la storia, poi ho visto con piacere che successivamente non hai indugiato troppo sulle descrizioni dei delitti. Complimenti, ottima opera prima! Ora sono molto curiosa di leggere il secondo! Anzi, vado subito....!! Puoi andare a testa alta anche tra scrittori famosi che però non hanno fatto un'opera prima ben confezionata come la tua (leggi Carrisi), comunque penso che molto presto sarai famoso anche tu! Salutami Brunello e... tienilo in esercizio!

Ambra Ametista – Pordenone – 21.12.2011

Ho iniziato a leggere il tuo primo libro, sono arrivata a metà: avvincente, scorrevole e interessante. Il tuo Brunello ha la classe di Philo Vance, le cellule grigie di Poirot e l'amore per i cibi di Montalbàn (l'investigatore di Paco Ignacio Taibo II, lo conosci?). Il suo rapporto con Claire mi ricorda quello di Perry Mason con Della Street (ma aspetto sviluppi) e comunque trovo il tutto molto gradevole per un'opera prima. A 1/4 del libro ho intuito chi sia l'assassino ma aspetto di arrivare alla fine per avere conferme! comunque COMPLIMENTI!!!
Ambra Ametista - Pordenone 17.12.2011


Ho finito di leggere il libro da unpaio di giorni e devo dirti che mi è veramente piaciuto tantissimo! L'ho trovato scritto veramente bene con il colpo di scena finale che non ti aspetti e con personaggi credibili e non super eroi come a volte capita di trovare! L'unica pecca che ti volevo dire (ma è una cavolata...) è che questo criminologo, per me, è un pò troppo imbranato con la sua amica....di solito le relazioni oggi viaggiano un pò più in velocità......(cioè uomini come lui se ne trovano pochi..). Per me sei stato veramente bravo! In libreria ho messo il libro tra Camilleri e Carofiglio ti può andare bene? Adesso parto con il secondo.......
Elisa Poggialini - Siena 27.11.2011

cliccate l'indirizzo sotto per visualizzare l'articolo uscito il 12 ottobre
http://www.ilcittadinoonline.it/news/106716/Un_serial_killer_ed_un_criminologo_ilcinese_che_lo_insegue.html

Cliccate sull'indirizzo qui sotto per leggere il commento di Donatella Cinelli Colombini che lei stessa ha inserito nel proprio blog:

http://www.cinellicolombini.it/blog/lifestyle/e-se-un-amico-di-gioventu-fosse-un-serial-killer


Ho iniziato da poco a leggere il tuo libro e mi piace già moltissimo. E' un romanzo che ti prende e ti coinvolge. Affascinante. Bravo!

Giancarlo Paccagnini - Montalcino 17.9.2011


Lo sai che in questi giorni odio l'orologio che mi ricorda che devo tornare ai miei impegni e mi costringe a ... mettere il segna-libro? Il tuo libro mi piace MOLTISSIMO... Non riesco a staccarmene e sono quasi alla fine. COMPLIMENTI!

Valentina Conte - Massa 8.9.2011


Un libro davvero eccezionale, come capita raramente di leggere. Un libro che mi ha coinvolto completamente, inducendomi a indagare insieme al protagonista. Lei è davvero bravo. Complimenti. Ora aspetto il secondo!

Camilla - Genova 5.9.2011


Non mi faccia attendere troppo per il secondo libro, perché il primo mi è piaqciuto tantissimo. Pensavo di avere trovato il killer a circa metà del romanzo, ma mi sbagliavo alla grande. Bravo davvero! Complimenti.

Lino - Massa 26.8.2011


Ho iniziato a leggere il tuo libro. E' avvincente, intrigante e molto scorrevole. Bravo!....

Ho finito il libro. Me lo sono bevuto! Non vedo l'ora di leggere il secondo! Bravissimo!

Maria Pia Bovini - Belluno 23.8.2011 e 1.9.2011


E' davvero un gran bel giallo! Me lo sono gustato in vacanza e mi ha fatto passare molte ore piacevolissime. Un thriller che ti prende e ti coinvolge e che a me non ha permesso di scoprire il killer prima della fine. Ci sono andata vicino, ma non ho indovinato! Complimenti davvero!

Sabrina - Massa 21.8.2011


E' un giallo bellissimo e l'ho letto molto volentieri. Mi ha affascinata. Belle anche le descrizioni dei luoghi e le disquisizioni enogastronomiche. Davvero un bel libro, che ora si sta divorando mio marito. Il quale crede di avere già un'idea sull'identità del killer. Ma io gliel'ho detto: stai tranquillo che non l'hai indovinato di sicuro. Aspetto con impazienza il seguito della saga di Brunello!

Eleonora - Massa 16.8.2011


Ho letto il suo romanzo e l'ho trovato assolutamente affascinante. Un gran bel giallo, un libro davvero valido, ben scritto e dall'ottima struttura narrativa. Ora sto leggendo Faletti, in attesa del suo secondo romanzo. Non mi faccia attendere troppo.

Monica - Pordenone 15.8.2011


Il libro mi è piaciuto molto, davvero. E' scritto molto bene, con ritmo incalzante, tanto da trascinarti alla fine in una caccia all'assassino che però non riesci ad immaginare verso quale soluzione conduca. E ogni soluzione immaginata, alla fine, si rivela sbagliata. Impossibile, infatti, indovinare la conclusione della storia! Piacevoli le divagazioni culinarie e i brevi intermezzi di normale quotidianità per stemperare la tensione ed allentare il ritmo facendo riprendere respiro al lettore. Qualche scena è molto cruda, ma comunque non fuori dal contesto di un thriller di tale struttura e spessore. Ottima la costruzione dei personaggi e dei dialoghi. Insomma, un romanzo giallo davvero ben scritto e costruito. Bravo!

Paolo Milani - Massa 21.7.2011


E' il primo giallo che leggo, ma mi ha appassionato fin dalle prime pagine. E' stato bello, conoscendo le tue passioni, trovarle in quell'avvincente storia. Le descrizioni dei personaggi sono sempre accurate e mai banali. Mai mi sarei immaginato la soluzione, ma Brunello e Augusto sono una coppia infallibile. Anche se a tratti il romanzo è un po' forte, mi hai fatto trascorrere delle ore liete. Bravo! Sei un grande! E su questo non ho mai avuto dubbi.

Jacopo Giusti - Livorno 19.7.2011


Davvero un bel giallo: emozionante, piacevole, appassionante e coinvolgente. Davvero bravo! Mi sono divertita a leggerlo e a cercare l'assassino insieme a Brunello. Lui ci è riuscito, io no!

Eufemia - Massa 8.7.2011


Il romanzo mi ha appassionato, anche se l'ho trovato un po' troppo crudo in alcune parti. Ben scritto e di piacevole lettura, è davvero un buon libro. Aspetto il secondo.

Roberta - Massa 6.7.2011


L'ho letto e l'ho trovato avvincente!

Franco Ziliani - Stezzano (Bergamo) 15.6.2011


Ho letto il tuo libro, finalmente, e l'ho trovato davvero formidabile! Un giallo di assoluto valore, scritto con grande maestria e molto coinvolgente. Sei davvero un grande scrittore!

Francesco Del Giudice - Milano 4.6.2011


Mi servivano le ferie per leggere finalmente ìl tuo libro: l'ho divorato in quattro giorni al sole di Cipro! Complimenti davvero! Mi sono appassionata fin dalle prime pagine. Adesso spero che segua una lunga serie di altri thriller e anche tante soddisfazioni per te!

Manola Generali - Montalcino 2.6.2011


Il suo libro è veramente bello e mi è piaciuto moltissimo. L'ho letto velocemente perché invoglia alla lettura e alla ricerca del killer. Davvero bravo! Voglio sperare che non ci faccia attendere troppo per il secondo thriller.

Lucia - Como 28.5.2011


I miei complimenti davvero! Il suo romanzo è davvero un giallo superbo, di quelli che si legge tutto d'un fiato, come ho fatto anch'io. E' scritto splendidamente e riesce a tenerti sulla corda fino all'ultimo, perché rende quasi impossibile l'identificazione del killer prima della sua rivelazione. Io infatti non ci sono riuscita. Bravo! Ora aspetto il secondo.

Angela - Milano 21.5.2011


Lo sto ancora leggendo, io che non sono un amante dei gialli. Ma posso senz'altro dirti finora che è un libro scritto benissimo, con una storia intrigante.

Gigi Belli - Milano 21.5.2011


I miei più grandi complimenti! Il suo libro è bellissimo: una storia avvincente scritta alla maniera dei grandi romanzieri gialli. Non riuscivo a staccarmene. L'unico appunto che posso farle è che certe sue descrizioni sono forse fin troppo dettagliate e superflue. Ma per tutto il resto, mi creda, davvero un gran bel libro!

Bruno - Roma 21.5.2011


Il suo libro mi è piaciuto moltissimo! L'ho letto con avidità e interesse. Davvero un giallo con i fiocchi!

Anonima romana - 21.5.2011


Favoloso e sorprendente fino all'ultima pagina!

Sara Profumo - Livorno 12.5.2011


Lei ha una padronanza assoluta della sintassi e una vasta terminologia del tutto ineccepibile. Il suo libro è scritto benissimo, ancorché non certo adatto a un pubblico adolescenziale. La fantasia e la crudeltà esibite in alcune pagine del romanzo - dimostrando certamente grande cultura, vasta conoscenza di materie scientifiche e notevoli doti giornalistiche - mi fanno pensare che lei sia o un genio o un folle. Davvero notevole!

Anonimo di Voghera (Pavia) - 3.5.2011


Sapevo che eri bravo, ma non mi sarei aspettato un romanzo così articolato e complesso, così intrigante e avvincente. Confermo che sei una grande penna! Bravo!

Giuliano Ferri - Massa 27.4.2011


Mi è piaciuto!!!

Claudio Cesarini - Montalcino 17.4.2011


Il libro è molto bello e mi è piaciuto tantissimo. E' coinvolgente e si legge molto volentieri. Bella quell'idea degli omicidi in giro per l'Italia. Un libro davvero originale, scorrevole, accattivante. Bravo. Aspetto il secondo e lo leggerò molto volentieri.

Maurizio (Flavio) Innocenti - Massa 24.3.2011


Il tuo libro è bellissimo. Sapevamo tutti che scrivi bene, ma con questo libro hai superato ogni immaginazione. Hai davvero grandi doti. Bravo! Bravo! Bravo!

Anna Fedolfi - Dronero (Cuneo) 22.3.2011


Ieri ho finito il libro. Anzi, l'ho divorato. Pensa, ho iniziato a leggerlo sabato sera e domenica pomeriggio l'ho terminato. Bellissimo. Coinvolgente. Pensa che a metà del libro avevo pensato anch'io che il killer poteva essere....., ma poi ho dirottato su un'altra persona!!! Complimenti! Bravissimo!

Simona Luppino - Torino 14.3.2011


Ho appena iniziato il libro e non posso ancora valutarlo come romanzo giallo, ma posso dire fin d'ora che finalmente ho trovato un libro scritto benissimo, cosa davvero rara. Non solo è perfetto dal punto di vista sintattico e grammaticale, ma è molto scorrevole, fluido e piacevole sotto il profilo del linguaggio. Insomma un libro che invoglia alla lettura. Lei è davvero uno scrittore magistrale!

Giuliana Palazzi - Belluno 11.3.2011


Il tuo libro mi piace da morire.. mi prende davvero. Alcune scene sono forti, per me, ma dal punto di vista del personaggio l'hai proprio azzeccata!

.... Solo una parola: bravo! il tuo libro è coinvolgente ed a tratti ti rapisce perché con avidità e velocità leggi le pagine per sapere cosa succederà dopo. Ti lascia col fiato sospeso come nei migliori romanzi o libri gialli... leggo molto ed il tuo libro mi ha colpito davvero... belle le descrizioni dei paesaggi che ti scorrono nella mente mentre vai avanti... alla fine Brunello ed Augusto ti sembrano amici che hai sempre conosciuto. Aspetto il secondo con ansia!

Massimo Fialdini - Massa 8.3.2011


Il tuo libro è FAN-TA-STI-CO!!! Lo sto leggendo lentamente per farlo durare più a lungo!

Suzy Vigni - Orange (Francia) 4.3.2011


Il libro è bellissimo! Complice anche un attacco di influenza, l'ho letto in un giorno e mezzo e mi è piaciuto davvero tanto. Bravissimo! Ora aspetto il secondo.

Enrica Grossi - Piacenza 27.2.2011


Mi è piaciuto molto leggere il tuo libro, appassionante fino all'ultima pagina. A questo punto non mi resta che aspettare la prossima uscita!

Gabriele Fredianelli - Firenze 26.2.2011


Il libro è piacevole e mi ha appassionato molto. La lettura mi ha preso e le pagine un po' crude del romanzo trovo che ci stanno bene: è quel sapore un po' forte che ci si aspetta da un thriller che si rispetti. Insomma, le faccio i miei complimenti. E glielo dice una grande appassionata di questo genere letterario.

Anonima massese - 23.2.2011


Sto leggendo il tuo libro, di cui mi sono veramente innamorata. E' bellissimo! Pensa che lo sto volutamente leggendo con lentezza proprio perché mi dispiace tremendamente che finisca. Sei davvero bravissimo!

Patrizia Mazzi - Siena 20.2.2011


Ho letto il libro molto volentieri ed ho trovato piacevolmente curioso e divertente sentir descritti luoghi a me noti e cari. Volente o nolente son la figlia di mio padre e la nostra attenzione ai particolari a volte è quasi esasperante, per cui in effetti qualche "passaggio" squisitamente "tecnico" l'ho notato, ma ciò non ha tolto nulla al piacere della lettura.

Erika Belviso - Montalcino 14.2.2011


In famiglia il tuo libro lo abbiamo letto tutti ed è piaciuto molto a tutti. Devo dirti che l'altro libro che è in cima alle vendite, "Il sangue di Montalcino", ci è piaciuto molto meno. Il tuo è molto più coinvolgente.

Hubert Ciacci - Montalcino 13.2.2011


Devo farti i miei più sinceri complimenti, perché hai scritto un bellissimo libro, un giallo che ti incolla alle pagine, che non consente di individuare il colpevole fino alla fine e che ho divorato in pochissimi giorni! Sei veramente formidabile. Ora sto aspettando il secondo. Mi raccomando, fai in fretta!

Rina Piccinini - Massa 11.2.2011


Un libro davvero ben scritto, originale, affascinante per ambientazione e trama. Un libro che cattura l'interesse e invoglia alla lettura. Una narrazione avvincente e davvero magistrale. Insomma, un gran bel giallo! Complimenti!

Tommaso Strambi - Siena 8.2.2011


Ho praticamente bevuto il suo libro, al punto di tirare quasi l'alba perché non riuscivo a smettere di leggere, spinta dalla curiosità di conoscere l'identità dell'assassino, per vedere se corrispondeva all'idea che mi ero fatta. Un giallo davvero superbo, di quelli come se ne trovano davvero pochi in libreria, specialmente tra gli scrittori italiani. Lei è un grande scrittore, glielo dico io!

Monica Staderini - Siena 5.2.2011


Le faccio i miei più sinceri complimenti perché lei ha scritto un giallo bellissimo, intrigante, avvincente e confezionato magistralmente. Splendida anche l'ambientazione, bella e originale la storia, eccellente la sua scrittura. Insomma, un piccolo capolavoro del genere giallo.

Massimo Di Piero - Siena 5.2.2011


Sapevo che eri bravo, ma non avrei immaginato che lo fossi fino a questo punto. Il libro è molto bello, intrigante, pieno di piacevoli sorprese che ne fanno una lettura da non perdere. Non farci aspettare troppo per leggere il secondo romanzo della saga del criminologo Brunello Dotti da Montalcino!

Maria Del Giudice - Siena 4.2.2011


Complimenti! Veramente un bel libro! Una storia avvincente, scritta magistralmente, che ti tiene in sospeso fino all'ultimo. E con colpo di scena finale, visto che non sono assolutamente riuscita a capire chi fosse il killer. E non mi hanno dato alcun fadtidio neanche le scene di violenza. Bravo!!!

Cinzia Masini - San Gimignano (SI) 4.2.2011


Il tuo libro mi è piaciuto davvero tanto. Sei proprio bravo! I miei complimenti. A che punto sei con il prossimo?

Antonio Fedolfi - Formia (LT) 4.2.2011


Non ero mai riuscita a leggere un libro intero, ma con il suo non solo ce l'ho fatta, ma mi è anche piaciuto molto!

Giada - provincia di Milano 1.2.2011


Ho letto il tuo libro e sono rimasto sbalordito. Che tu scrivessi bene lo sapevo da anni, ma che avessi anche una immaginazione così vulcanica e tu sapessi trascrivere situazioni, ambienti e quotidianità con quel superbo talento che hai dimostrato, davvero non me lo aspettavo. Così come mi ha convinto anche la tua capacità di coinvolgere il lettore e trasportarlo in palcoscenici inattesi, splendidamente intriganti con ritmi calcolati a solleticare la curiosità. Bravo!!!! A te Ken Follet ti fa una pippa!

Claudio Cuffaro – Marina di Massa 31.1.2011


Ho letto il tuo libro. Mi è davvero piaciuto. Per il ritmo sempre vivace, per la scelta delle situazioni spesso inattese ed anche per questa tua capacità di arricchire con un scritto fluido ed intrigante scene e ambienti che compaiono nel racconto. Se posso farti una critica avrei preferito che la scena del bacio finale fosse curata un po' di più: il lettore aspetta quel bacio per tutta la durata del libro. Liquidarlo in tre righe non mi è piaciuto. Una bella descrizione come quella dell'incontro dell'assassino con Vanessa forse mi avrebbe appagata. Comunque, bravo. A te John Grisham ti lecca le scarpe!!!

Almarosa Zanetti – Marina di Massa 31.1.2011


Ti comunico che hai fatto un miracolo! Io ci ho messo anni per convincere mia figlia Giada a leggere un libro, ma a furia di sentire lodare il tuo, lo ha preso e non lo molla un minuto! Ti dirò poi i suoi commenti!.....

Miracolo compiuto! Non solo lo ha letto tutto, ma le è anche piaciuto! Quindi i miei complimenti. Io ci ho messo 10 anni per convincerla a leggere un Topolino!

Barbara Brigidi – provincia di Milano 24.1.2011


Oggi ho iniziato il libro e fin dalle prime pagine mi sta catturando, tanto che non vedo l'ora di leggere l'evolversi. Mi ricorda moltissimo le mie adorate serie americane: Dexter, Csi, Criminal Minds. Niente di letto prima da uno scrittore italiano!...

Ho finito il libro: è bellissimo, cattura il lettore ed è scritto benissimo... In alcune parti l'ho trovato un pochino prolisso e troppo carico, mi è sembrato di essere in qualche serie tv del genere, tipo quando il killer uccide la famiglia dell'ultima vittima: è troppo particolareggiato..... Comunque è un libro davvero bello e lo sto consigliando ad amici perché merita. Non vedo l'ora che esca il suo secondo libro!

Valentina Frau - Trieste 23.1.2011


Il suo libro mi è piaciuto molto. Bravo! I miei complimenti!

Anonimo di Viterbo - 22.1.2011


Sono rientrata ora dal lavoro da stamani alle 7 ed ho un sonno cane e sai perché? Perché stanotte ho fatto tardi per finire di leggere la tua splendida creatura, che definirei un capolavoro, credimi! Mi ha così preso che l'ho divorato in due giorni: mi è piaciuto tantissimo e avrei voluto che non finisse mai! La descrizione dei paesaggi, che è minuziosa, mi ha quasi commosso. Insomma, complimenti veri e di tutto cuore! Attendo con ansia la tua prossima creazione!

Aida Mastrogregori - Vallerano (VT) 19.1.2011


Il tuo libro mi piace moltissimo, mi prende al punto che non smetterei mai di andare avanti. Non vedo l'ora di arrivare in fondo per scoprire questo killer che non mi riesce di individuare da sola. Inoltre hai una scrittura da grande romanziere. Sei davvero bravo!

Maria Galeotti - Marina di Massa (MS) 18.1.2011


Davvero un bel giallo, come se ne trovano pochissimi in giro. Scritto bene, con una trama che ti cattura e spinge a leggere: un bell'intreccio che il lettore non riesce a districare e che lascia con il fiato sospeso fino alla fine. Tanto di cappello!

Roberto Aliboni - Marina di Massa (MS) 18-1-2011


Maurizio, lei è un grande scrittore. Il suo libro è davvero bello e scritto molto bene. I miei più grandi complimenti. Bravo!

Maria Del Bigo - Montalcino 18.1-2011


E' un libro bellissimo, eccezionale. Mi è piaciuto tantissimo! Lei è davvero un grande scrittore di gialli!

Giovanni Brondi - Massa. 18.1.2011


Il libro è scritto molto bene e si legge facilmente. Ha l'impronta del bravo giallista!

Maria Martino - Massa 16.1.2011


Il suo libro mi è piaciuto moltissimo. Veramente un bellissimo giallo. Bravo!!!

Amelia Antonucci - Cittadella del Capo (CS) 12.1.2011


Bella la trama e molto simpatici i personaggi (a parte l'assassino naturalmente). Non c'è che dire, sei riuscito perfettamente ad inchiodare i lettori sulle pagine. E ti dirò di più: per alcuni giorni, quando la sera chiudevo da sola il laboratorio (situato in una strada buia e poco frequentata), correvo verso l'auto con una certa paurina e chiudevo velocemente la sicura dello sportello. Non sapevo di essere così impressionabile! Cercando di ignorare il piacere e la dolcezza che ho provato nel riconoscere luoghi e persone del passato, devo ammettere che il tuo giallo è oggettivamente ammaliante e ben scritto. Se un libro è bello, quando finisci di leggere l'ultima pagina ti senti un po' triste, non vorresti uscire dalla storia, non vorresti lasciare i personaggi, vorresti ricominciare a leggere. Con il tuo libro mi è successo: per qualche giorno Brunello, Chiara e Augusto mi sono mancati e mi sono pentita di essere stata troppo veloce nella lettura. Quindi....... sbrigati a pubblicare il secondo libro!

Tiziana Tricca - 11.1.2011 Sesto Fiorentino (FI)


Il libro mi è piaciuto molto. L'ho letto volentieri e con grande interesse. Davvero bravo. Complimenti!

Sante Pitruzzello - Massa 10.1.2011


Bellissimo! Mi è piaciuto veramente! Si legge in un attimo, perché ti prende subito: i personaggi con i nomi delle persone di Montalcino sono veramente simpatici. Un bel giallo! Leggo molti gialli e devo dire che questo mi è piaciuto veramente molto. Adesso inizierà la serie del criminologo Brunello Dotti che da Montalcino risolve i casi di omicidio in tutta Italia? Sarebbe bellissimo!!!

Lucia Nannetti - Montalcino 10.1.2011


L'ho letto velocemente, una sera dopo l'altra (anche se sarebbe meglio non leggerlo a letto prima di dormire...). L'ho trovato avvicente, soprattutto man mano che si andava avanti, anche perché da un certo punto in poi sono stata presa dalla curiosità di sapere se la mia intuizione sull'assassino era giusta oppure no (ed era giusta!). L'ho poi passato ai miei figli ma ancora non hanno finito di leggerlo, quindi non ti so dire il loro parere. Approfitto per farti tanti auguri per il prossimo libro!

Barbara Casali - Siena 8.1.2011


Un bel libro, ricco di suspence e di colpi di scena, che tiene avvinto il lettore fino all'ultima riga.

Niccolò Bovini - Poveromo (MS) 2.1.2011


Mi sono buttato a leggerlo e ho cominciato a mettere a fuoco alcuni amici.... Quanti bei ricordi. Bravo!

Maurizio Brigidi - Sofia (Bulgaria) 2.1.2011


Bellissimo libro, l'ho divorato in 4 giorni! La parte finale, poi, è da mozzafiato. Mi ha anche fatto venire la voglia di visitare quei posti. Complimenti! A quando il secondo? Io leggo un po' di tutto, tranne i libri smielati, ma i gialli e i thriller mi piacciono un sacco e li divoro. Ma non leggo autori italiani..... beh, tu però hai un modo di scrivere che inchioda al libro!

Barbara Brigidi - provincia di Milano 2.1.2011


Dicono che sia il giallo dell'anno, un thriller che si legge tutto d'un fiato. Ebbene, confermo! L'ho letteralmente divorato. Bravo Maurizio!

Danilo D'Anna - Genova 2.1.2011


Alla presentazione del tuo libro (bella anche quella) ho ascoltato solo commenti positivi. E ad essi aggiungo il mio, anche se sono ancora a metà del libro. Complimenti, Maurizio! Farlo, o farselo, come regalo di Natale è l'idea in più.....

La pausa natalizia è stata favorevole per "calarsi" nel thriller ed essere catturati dalle atmosfere e i colpi di scena. Sembrava di essere nei luoghi e partecipare all'azione! Mi manca già la compagnia di Brunello e degli altri amici. Con ...la bella stagione un "sopralluogo" a Montalcino sarà d'obbligo; chissà se vedo Brunello Dotti...

Massimiliano Dentini - Massa 27.12.2010


Ho acquistato il tuo libro e l'ho letto in un sol fiato.

Complimenti vivissimi! Mi è piaciuto molto per la trama ingegnosa, per la soluzione inaspettata, ma principalmente per l'amore che trasuda per la tua terra, per i suoi abitanti, di cui ricordi i tanti toscanissimi cognomi. Spero che continuerai a far vivere il criminologo Brunello Dotti insieme all'amico magistrato in un prossimo romanzo giallo.

Guglielmo Centini - Siena 26.12.2010


Il libro è bello e mi è piaciuto: una lettura che invita a proseguire e che risulta avvincente. Ritmo e prosa sono ottimi e la scoperta del killer è davvero sorprendente, anche se la sua identità mi suscita qualche dubbio sulla credibilità della stessa.

Tania Gualdo - Firenze 25.12.2010


Finora ho letto solo 50 pagine, ma già ti posso fare i miei complimenti. Descrivi i personaggi così bene che sembra di vederli in persona, e le scene che rappresenti sono talmente realistiche e scorrevoli, mai noiose, che "tirano" e ti inducono ad andare avanti fino alla successiva. E poi, cosa che non guasta affatto (anzi!), i luoghi in cui sono ambientate, in primis Montalcino e dintorni! A chi piace il genere thriller lo consiglio vivamente, sicuramente non si annoierà!!!........

Tra Natale e S. Stefano terminerò di leggere "Il Pozzo". Ti dico solo che nel suo genere lo trovo fantastico, ma ogni giudizio te lo devo dare di persona, perché mi occorrerebbero troppe pagine per fare l'elenco dettagliato di cose che ho in mente di dirti. Bravissimo!!!

Claudio Pieri - Monteroni d'Arbia (SI) 24.12.2010


Lo sto ancora leggendo, perché il lavoro mi lascia pochissimo tempo, ma mi piace molto. Sei davvero bravo e hai scritto davvero un bel giallo. Complimenti! Ti farò sapere di più quando lo avrò finito.

Maurizio Cavallini - Massa 24.12.2010


L'ho praticamente "divorato" nel giro di pochissimi giorni. Si legge tutto d'un fiato, impossibile scovare l'assassino! Chi ama i gialli non può lasciarselo sfuggire! Attendo il secondo con impazienza!

Flavia Centini - Roma 22.12.2010


Il tuo libro lo sto leggendo e mi piace, è avvincente. Ho così tanto da fare che non mi è possibile leggerlo tutto d'un fiato come vorrei. Ma me lo gusto!!! Appena lo avrò terminato ti saprò dire di più, ma già da adesso ti dico che sei partito con il botto. Auguri per la tua carriera di scrittore.

Cinzia Carpita - Carrara 22.12.2010


Mia madre ha visto il tuo libro, ha iniziato a leggerlo e ne è rimasta rapita!

Giuseppe Ferro - Massa 19.12.2010


L'ho letto e mi è piaciuto. Bravo!

Marco Betti - Massa 14.12.2010


Maurizio, conoscevo le tue capacità di giornalista e scrittore, ma non immaginavo che tu potessi scrivere un libro così bello, complesso, ricco e coinvolgente. Hai creato un'opera davvero superlativa, dimostrando, oltre a qualità artistiche non comuni, anche un notevole bagaglio culturale e una grande sensibilità. L'intreccio denuncia una spiccata capacità inventiva e l'ottima conoscenza di numerose materie, oltre a una grande sensibilità per avere addolcito la sanguinosa e cruda storia del thriller con teneri sentimenti d'amore e d'amicizia che hai saputo gestire magistralmente. Insomma, un libro che pochi avrebbero potuto scrivere, credimi. Un'opera prima che spero abbia presto un lungo seguito. Bravissimo!

Rodolfo Boscagli - Siena 12.12.2010


Una lettura molto piacevole che mi sono goduta con calma. Una bella trama e una scrittura brillante, una storia che ti prende e un intreccio che non si riesce a districare se non quando è l'autore stesso a svelare finalmente l'identità del killer. Davvero bravo! Complimenti!

Rosa Del Giudice - Massa 12.12.2010


Il libro è veramente bello e scritto molto bene. Assolve a tutte le funzioni del buon giallo, catturando il lettore e invogliandolo a continuare nella piacevole lettura. La storia è ben strutturata e il ritmo incalzante e rapido, addirittura travolgente nell'ultima parte. Scoprire l'assassino è un enigma insolubile fino al colpo di scena finale. Le immagini crude e violente risultano parte integrante e necessaria alla struttura del romanzo e alla comprensione della personalità distorta del killer. Insomma, un bellissimo giallo!

Imo Furfori - Massa 11.12.2010


Maurizio! I miei complimenti. Veramente bello, ma soprattutto avvincente. L'ultima parte l'ho letta tutta d'un fiato, mi sembrava di essere presente alla cattura del killer. Veramente coinvolgente. Un giallo talmente vero da farmi guardare fuori dalla finestra in attesa dell'assassino... Ricco di suspence fino all'ultima riga. A quando il secondo? Bravo!

Vittoria Del Giudice - Poveromo (MS) 2.12.2010


Innanzitutto ritengo che sia un bel giallo perché, sino a quando non viene svelato, è molto difficile intuire chi sia l'assassino. Sei stato bravo anche nel dare al lettore vari indizi per capire la vera identità del killer. Hai la sfortuna che nella mia vita ho letto solo libri di Conan Doyle, e proprio perché credo che ti rifaccia a quelli (vedi Holmes e Dotti), il paragone forse ti vede ancora in svantaggio, ma sei sulla buona strada! Forse Dotti è ancora troppo onnisciente e se tu riuscissi a trovare ragionamenti logici illuminanti e non troppo intuitivi raggiungeresti la perfezione, dato che la descrizione degli avvenimenti e la proprietà di linguaggio non si discutono!

Riccardo Centini - Massa 2.12.2010


Ho avuto il privilegio di leggere il libro prima della pubblicazione e ho sentito il dovere di sollecitare Maurizio ad una pubblicazione rapida perché il libro meritava di essere diffuso e letto. La sua capacità narrativa, evidenziata da una piacevole e scorrevole lettura - che si associa a quella profonda conoscenza del profilo criminale, alla precisa descrizione dei luoghi, alla scansione temporale degli eventi ben gestita - trova il suo apice nella continua e incalzante suspence che impone al lettore un solo obbligo: terminare la lettura del romanzo nel più breve tempo, anche a costo di sottrarre le ore al sonno. Complimenti, aspettiamo il prossimo.

Vittorio Bovini – Poveromo (MS) 1.12.2010



Complimenti, il libro mi è proprio piaciuto. Anna me lo aveva detto che era un gran bel giallo. Condivido appieno la sua opinione.

Giampaolo Alessandrini - Pordenone 28.11.2010


Complimenti per il libro! Lo sto leggendo e mi piace molto: cruento, ma piuttosto avvincente!.......

Ecco, ho appena finito di leggere "Il pozzo": mi è davvero piaciuto! Bravo Attendo ovviamente il prossimo!

Roberta Tami - Pordenone 27.11.2010


Ero talmente curioso di leggere il suo libro che ho messo da parte Hemingway..... Ora l'ho letto e le dico che mi è piaciuto davvero tanto, l'ho trovato scritto molto bene e ricco di intuizioni originali. Le ultime 120 pagine le ho lette tutte in una sera perché non sarei riuscito a chiuderlo se non ci fossi arrivato in fondo. E penso che per un giallo questo sia il massimo.

Luca Perinelli - Massa 26.11.2010


Ho appena finito di leggere il tuo libro. Ho tre aggettivi per descriverlo: sorprendente, coinvolgente, emozionante. Per finirlo ho fatto le 3 di notte e alle 7 il mio bimbo si sveglia! Ma devo dire che ne è valsa la pena. Personaggi ben calibrati e ben descritti, affascinante la scansione temporale degli eventi (a me piacciono i libri con indicazioni di date, luoghi e orari), assolutamente imprevedibile il finale (avevo sbagliato tutti i pronostici sul colpevole). Davvero bravo e tanti complimenti!

Giorgio Billeri - Livorno 25.11.2010


Gli ho dato la caccia fin dal momento in cui la mia compagna lo ha portato a casa. Ora lo sto leggendo e le dico subito che è bellissimo, una vera figata, un sacco ganzo. Parola mia.

Anonimo carrarese - 24.11.2010


Ho terminato con entusiasmo il bellissimo libro! Se la prima parte l'ho letta lentamente soffermandomi sui personaggi, sui rimandi poetici al paese di Montalcino e sulle sue abilità e tecniche linguistiche che vanno dal poetico al giornalistico, la seconda è stata una rincorsa alla fine, poichè la curiosità di scoprire il killer era tanta. La trama bellissima e originalissima, la contestualizzazione - non perché sono di parte - è altrettanto fantastica. Le scene terrificanti e crude sì ci sono, ma in sintonia perfetta con l'identità del killer. Questo mostro rievoca i miei tempi, quando quello di Scandicci era attivo e incuteva terrore tra i giovani e noi potevamo essere tutti sue potenziali prede. La parte finale, connotata dal susseguirsi frenetico di azioni per la cattura spietata del killer è stata davvero un'emozione, infatti mi scorrevano davanti le immagini come in un film e a un certo punto , prima che si svelasse il nome del killer, ho dovuto riprendere fiato!!! E poi non avrei mai pensato che il killer potesse essere proprio quello, colui che in tutto il testo appare e non appare, c'è ma non si vede ed è poi così discreto con tutti e con il suo magnifico dottor Brunello Dotti. Un libro, come dice anche mio marito, da leggere e rileggere.

Claudia Boccardi - Montalcino 23.11.2010


Ho appena finito di leggere il tuo libro: è davvero super! Mi ci immagino già un film, con tanto di protagonisti. Credo che debba essere pubblicizzato meglio, perché a me ha ricordato tanto "Profondo rosso" e il vecchio Pupi Avati di annata. Davvero un libro incredibile. Grazie per averlo scritto!

Alessandra Vivoli - Carrara 23.11.2010


Un libro che ti incolla alle pagine! L'ho letto addirittura due volte, sorprendendomi nello scoprire nuovi dettagli che lo rendono davvero un giallo ben costruito. Complimenti, Maurizio

Tania Mattei - Forno (MS) 22.11.2010


Il libro è piacevole e l'ho letto in pochi giorni perché invita alla lettura. Le scene cruente non mi hanno dato fastidio e il finale è molto originale e sorprendente. A mio merito devo dire che comunque avevo pensato che la soluzione del mistero fosse proprio quella. Sì, davvero un bel libro!

Giuliana Bartolommei - Massa 21.11.2010


Maurizio, il suo libro mi piace molto, anche se non ho ancora finito di leggerlo!................

Santo cielo!!! Ieri sera ho fatto le 3 con il suo li libro in mano... poi il sonno ha avuto la meglio!!! Oggi appena tornata a casa non vedevo l'ora di riprenderlo...

Selvaggia Zenzero - Montalcino 20.11.2010


Il libro mi è piaciuto molto. Forse la componente emotiva (molto forte) dei ricordi tornati a galla da quel passato lontano di cui ho riconosciuto quasi tutto e tutti può avere influenzato la mia percezione - e quindi il mio giudizio - sul tuo lavoro. Ma non credo. Mi piace la struttura, l'agile spostarsi nei diversi piani temporali, lo stile fluido ed efficace. La seconda parte ha un ritmo più incalzante rispetto alla prima e ti inchioda alla pagina. Le scene disperate di sangue e di orrore costruiscono con grande abilità la mente sconvolta e lucida del killer. Per quanto concerne l'epilogo devo dirti di aver sospettato che (...omissis...) avesse un ruolo nella catena dei delitti, ma mai avrei pensato alla fantastica trovata finale. Tuttavia io non sono una lettrice di gialli e quindi il mio giudizio è carente di esperienza nel settore.

Margherita Tricca - Firenze 19.11.2010


Non leggevo un libro da dieci anni, ma con questo ci sono riuscita. Ce l'ho fatta a leggerlo, nonostante ciò mi costi fatica, e mi è piaciuto molto. E' scritto molto bene ed è stato ben congegnato. Anche le pagine più crude non mi hanno dato fastido: d'altronde è un thriller. Bravo davvero!

Adriana Burgassi - Montalcino 18.11.2010


Sono arrivato a pagina 130 del tuo libro e mi sta appassionando molto. Bravo!

Andrea Ciacci - Livorno 17.11.2010


Finito, bello! Ho apprezzato soprattutto la trama ben articolata e sviluppata, forse a volte al limite dell'inverosimile ma comunque efficace e con una suspence fino alla fine. I dettagli degli omicidi sono un po' troppo sadici e perversi per i miei gusti, ma nell'insieme non ci stanno male.

Susanne Hirt - Montalcino 17.11.2010


Ti devo fare i miei più grandi complimenti: mi sono divertito come quando lessi “Io uccido”; spero però che i tuoi successivi siamo migliori di quelli di Faletti che hanno molto deluso!

A prescindere dall’ambientazione di Montalcino, il giallo è veramente bello ed intrigante, scritto benissimo (ma si sa che i giornalisti, ed in particolare te, scrivono bene e non sono noiosi quando si cimentano in opere letterarie).

Come hai visto, per leggere il tuo giallo non sono stato un diesel come sempre, segno lampante che mi ha appassionato e che ho voluto finirlo il prima possibile.

Sicuramente l’ambientazione, per noi che abbiamo vissuto quei tempi, coinvolge particolarmente. Sono storie note e reali, anche se nella nebbia della memoria, che rivivono splendidamente raccontate da te. A parte la trama del giallo, tutto è stato molto reale e ricco di particolari. A questo punto, oltre ai complimenti ovvi e ripetitivi di tanti altri lettori, ti voglio fare, da amico, due appunti: 1) i caratteri editoriali sono troppo piccoli e si fa fatica a leggere; 2) forse se nella trama tu avessi aumentato la quantità di pergonaggi coinvolti nella storia e l’avessi trattati come potenziali assassini, quando si è visto il volto del killer la sorpresa sarebbe stata anche più grande. Ma ripeto che è stato un GRANDISSIMO PIACERE leggere il tuo giallo. Non vedo l’ora di leggere il seguito della saga.

Francesco Belviso - Montalcino 16.11.2010


E' un libro molto bello e l'ho letto in due giorni. Mi è piaciuto tantissimo. Lei è davvero bravo! E poi ha parlato anche di Pordenone....

Anonima pordenonese - 15.11.2010


Il libro l'ho letto tutto d'un fiato. Complimenti, davvero un bel libro, studiato nei minimi dettagli, ricercato e anche con piccole apparizioni dell'autore. Insomma, avvincente, un libro che prende, che ti scuote i sensi, incute paura, ti lascia con il fiato sospeso e alla fine ti libera da tutto questo. Senza contare che mi aspetto proprio che qualcuno lo scopra e decida di farci subito un film. Chi legge non vede l'ora di beccare il colpevole assieme ai protagonisti. E che dire delle parti dedicate alla convivialità? Divine! E la cultura? Ne sfoderi un bel po', a cominciare dagli scacchi, dal vino, dalle storie di Montalcino. In poche parole, mi è piaciuto davvero tanto. Sei un grande scrittore, uno che si consiglia agli amici lettori. Direi meglio: sei l'autore di un capolavoro, per essere un'opera prima è davvero eccezionale. Pensa un po', ora lo leggerà anche mia nonna!

Alessandra Poggi - Carrara 13.11.2010


Ho letto il tuo libro durante un volo lunghissimo: 20 ore. Ero molto lontano e quindi, leggendo il libro, mi sono sentito trasportato a casa. Cosa dire? E' difficile dare un giudizio per un montalcinese della mia generazione. Mentre si legge il libro, più che pensare al libro stesso, si pensa alle persone che vi sono "quasi" menzionate , ai luoghi e alla nostra giovinezza. Penso che, se vuoi un giudizio veramente oggettivo dovrai chiedere a persone non montalcinesi, addirittura meglio se non sono neppure toscane.

Andrea Macchi - Tivoli 13.11.2010


Ho finito di leggere "Il pozzo" che mi aveva consigliato un'amica, l'ho letteralmente divorato in due giorni. Bello!!! Grazie!!!

Anonima montalcinese - 11.11.2010


Un libro davvero eccezionale che si legge tutto d'un fiato. Non mi era mai capitato di leggere un libro che mi prendesse così. Non riuscivo a smettere. Me lo sono portato dietro anche andando a lavorare e nei momenti di pausa me lo divoravo. Bello, davvero bello. Con tutti i crismi del grande giallo: tensione, ritmo, suspence e tante idee, ma tutte sbagliate, su chi possa essere l'assassino. Insomma: perfetto!

Massimo Matelli - Massa 11.11.2010


Già dalle prime pagine il ritmo fluttuante delle parole suscita immagini e sensazioni che inducono a leggere il libro ininterrottamente.

Anonima montalcinese - 10.11.2010


E' un giallo ambientato a Montalcino e i protagonisti vengono presentati con nomi veri dei montalcinesi, leggermente distorti, ma per noi facilmente riconducibili alle persone reali. Al di là di questa curiosità, lo sto leggendo e mi piace tantissimo!

Anonimo montalcinese - 10.11.2010


Il libro è bellissimo, l'ho letto tutto d'un fiato. Credevo anche di avere individuato il killer, invece mi sbagliavo. Sei bravissimo, l'ho consigliato subito a una mia amica. Considerami una tua fan. E sbrigati a scrivere il secondo: lo aspetto!

Pinuccia Balossino - Massa 10.11.2010


Ho letto il tuo libro e mi è piaciuto moltissimo! Sei riuscito a invogliare alla lettura anche una pigrona come me! Bravo davvero!

Rossana Lazzini - Massa 9.11.2010


Bello e di piacevole lettura. Spesso mi capita di lasciare i libri a metà, ma questo l'ho divorato praticamente in due giorni. E per quanto riguarda la soluzione del giallo devo dire che mi ci ero avvicinato, ma non avevo indovinato chi fosse il killer e scoprirlo è stata una sorpresa.

Gilberto Grossi - Fiorenzuola 8.11.2010


E' un libro bellissimo, che ti prende e ti costringe alla lettura. Parte subito in quarta, conquistando il lettore, poi prende respiro con le meticolose indagini, pur sempre costellate di omicidi, quindi nel finale corre via inchiodandoti lì fino all'ultima pagina, quando infine spiazza il lettore con un colpo di teatro formidabile, a sorpresa, mettendo fuori pista anche i lettori più smaliziati. Insomma un libro eccezionale, incredibile, come non capita quasi mai di leggere. Un capolavoro nel suo genere.

Anonimo massese - Massa 7.11.2010


E' un libro davvero molto bello che si divora in pochissimo tempo. Piacevole l'ambientazione, coinvolgente la storia, rapido il ritmo, efficaci i colpi di scena. Bravo! I migliori complimenti!

Lorenzo Feliziani - Genova 5.11.2010


Il tuo libro è bellissimo!!!

Chiara Sillicani - Massa 4.11.2010


Lo trovo un libro che sprona alla lettura, che non stanca, pieno di colpi di scena. Il finale è inatteso e bellissimo. Le descrizioni di personaggi e situazioni sono davvero da grande scrittore. In poche parole: un libro favoloso!!! Oserei dire che Faletti ti fa un baffo.

Stefania Guerri - Prato 3.11.2010


In due giorni l'ho letto! Ti tiene sulla corda fino alla fine: buon ritmo e scorrevole nella lettura. E poi è divertente ritrovare i nomi degli amici..... In bocca al lupo! Sono in attesa del secondo libro!

Dana Generali - Livorno 2.11.2010


Il tuo libro è fenomenale. Un thriller dal ritmo incalzante, originale e affascinante che non si può non terminare al più presto una volta che lo si è cominciato a leggere. E comunque non sono affatto sorpreso, perché lo so da tempo che sei bravissimo. Ti auguro davvero un grande successo. Te lo meriti. Ad Maiora!

Samuele De Lucia - Siena 2.11.2010


Complimenti!!! Ho letto "Il pozzo" in due giorni, tutto d'un fiato. Mi è piaciuta l'impostazione, la tecnica e la struttura narrativa. E il protagonista, novello Montalbano montalcinese. Complimenti veri e sinceri. Non sarebbe male una sceneggiatura per un film.

Gianluca Bernardini - Biella 2.11.2010


L'idea è ottima. Sullo stile narrativo non avevo dubbi, dal momento che scrivi benissimo. Magari in certi casi mi sarei impegnato in descrizioni più minuziose (come per altro sai fare) e non limitato a un flash. Però, ripeto, il lavoro è sicuramente ben riuscito e ti faccio i miei complimenti.

Alberto Rimmaudo - Massa 2.11.2010


Lo sto ancora leggendo e ti dico che mi prende molto, pagina dopo pagina. Non finirei mai di leggerlo: è una bomba.... Sicuramente lo consiglierò, perché lo merita davvero. Sei eccezionale!!!

Eleonora Bovini - Montalcino 1.11.2010


Talmente intrigante e scorrevole che l'ho fulminato in tre serate: io che non riesco assolutamente a leggere a letto, sono rimasto sveglio fino alle 4 del mattino. Bravo Maurizio, ti auguro tutto il bene possibile!!! E poi mi hai fatto tornare ai tempi del "Cantagiro"! Grazie!!!

Stelio Castello - Genova 31.10.2010


Le faccio veri complimenti, perché mi sono divorato piacevolmente il libro!!! Mia moglie l'ha iniziato ieri e il suo modo di scrivere le piace tantissimo. A Montalcino se ne parla con grande entusiasmo. Sì, il secondo libro noi già lo prenotiamo!

Giancarlo Pacenti - Montalcino 29.10.2010


Il libro mi è piaciuto molto, ma questo me lo aspettavo, conoscendo la capacità di scrittura dell'autore. Mi auguro che abbia il successo che merita. Secondo me sarebbe un bel plot per un film o una fiction, sia per la trama che per le belle ambientazioni! Sono davvero convinto che dovrebbe essere sottoposto a qualche produttore televisivo o cinematografico.

Simone Burgassi - Siena 29.10.2010


"Il pozzo" è veramente un bel thriller e sei molto abile a snodarlo tutto in quel difficile ed originalissimo equilibrio fra memoria collettiva, ricordi personali e fiction. Il plot è paurosissimo e le descrizioni tanto dettagliate e fredde da sembrare un trattato di psichiatria criminale e medicina legale. Bello e spettacolare il finale.... La tua lingua è carica di vitalità e tiene incollati al libro. Bravo, davvero bravo.

Letizia Machetti - Siena 28.10.2010


Ho finito di leggere il suo libro da circa 10 minuti... divorato in due giorni... Meraviglioso.... complimenti da una giovane montalcinese... leggere dei propri luoghi e spostarsi con la mente nei luoghi fin troppo noti insieme ai protagonisti è un'esperienza unica.

Giada Tinturini - Montalcino 28.10.2010


Il tuo libro è proprio bello, complimenti!

Andrea Falciani - Montalcino 26.10.2010


Ritmo serrato, trama avvincente che invoglia ad andare avanti pagina dopo pagina, e un coupe de théatre degno dei migliori thriller fanno di questo romanzo un ottimo libro da leggere tutto d'un fiato. E viene anche voglia di vederlo al cinema.

Chiara Pieretti - Massa 21.10.2010


E' un giallo che mi ha spinta a leggerlo con la voglia di arrivare a scoprire il responsabile degli efferati delitti. Ho trovato la scrittura diretta, immediata: senza giri di parole sono descritti dettagliatamente situazioni, protagonisti e luoghi in modo da rendere un'immagine completa delle scene dei delitti. Gli scenari e lo svolgimento degli orrendi delitti mi hanno costretta a rimanere con gli occhi incollati alle pagine del libro. Questo romanzo mi si è insinuato nella mente perché fino alla fine non sono riuscita a dare un volto all'assassino, ma solo a tracciare un suo profilo psicologico.

Anna Padelletti - Pordenone 20.10.2010


Ho finito oggi di leggere il libro... Eccellente!!! Appassionante (anche se in certi passaggi è un po' truce, direi inevitabilmente, dato l'argomento) me lo sono divorato una pagina dopo l'altra cercando allo stesso tempo di sostituirmi a Brunello & C. per capire chi fosse l'assassino... e c'ero quasi arrivato ci sono andato molto vicino, diciamo. Bene, bene... ne hai altri già pronti da pubblicare??? Non vedo l'ora!!!

Riccardo Mori - Montignoso (MS) 19.10.2010


Mi è piaciuto davvero, l'ho letto in una volata. Bello!!!

Nino Mignani - Massa 18.10.2010

martedì 16 aprile 2013

Cari amici, ho appena terminato il quarto thriller. Ancora non ho scelto il titolo, ho qui davanti  una rosa di possibili, aspettetterò l'illuminazione.

martedì 5 ottobre 2010

QUEL PRATO

Io lo rammento
quel prato appartato dietro il cancello
dove sciamava l'estate di collina
scavalcando la siepe
e gettandosi al piano gonfiava
gli acerbi filari.
Tu forse nei hai perduto il ricordo
nel tuo covo d'acqua e di pietra
annidato tra i sussurri dell'Arno
ma in quel prato dipinto
ero un'isola percossa
che aspettava il tuo approdo
tra corolle di margherite e grida di foreste in collera.
Com'ero terrestre
nel pomeriggio ostinato
ad attendere colpi di remo
nello stagno dei miraggi
col tuo corpo marziano a due passi
senza avere la forza
dui graffiarlo annegandoci il mio.
Certo capivi tutto questo
su quel prato pieno di saggezza
mentre io ammorbato da astratti contagi
parevo in esilio su uno scoglio
lontano dal faro
che avrei dovuto assalire
agredire coi baci e col sangue
là su quel prato.

lunedì 4 ottobre 2010

TRAMONTANA

Sul viale spalancato alla campagna
raccoglieva sospiri come fossero foglie
e con la corsa sbandata e furiosa
verso morbide valli annerite
incideva di colpo i crateri lunari
aiutando a raggiungere l'alba.

Ma dopo stagioni scampate
la carezza arruffata e prodiga
non basta al miracolo
che invocano le mie cicatrici
e sento la burbera voce di allora
orchestrare le tenebre
aspettandosi ancora sospiri.

domenica 3 ottobre 2010

SULLA ROCCA

La pietra satura di stupori
elargisce antichi silenzi
e in quel turgore quasi spietato
si annidano le indolenti sfumature
che seppero plagiare i miei anni.

Fra le torri inchiodate nel vento
cerco in inutile attesa ostinata
la morbida piega di un sorriso smarrito
mentre l'esausto tramonto diventa routine
e nello sguardo  m'insinua  il suo sbadiglio.